Tempo di lettura: 2 minuti “Metaverse Emotional Training” è un’opportunità formativa dedicata alle aziende per guidarle nella implementazione del metaverso in contesti di business.
Metaverso: la poetica ci sostiene
Tempo di lettura: 2 minuti In un mondo sempre più connesso, il concetto di identità sta mutando ad alta velocità.Cosa avviene nel momento in cui cambiamo identità?
Embodiment versus Avakindness
Tempo di lettura: 4 minuti Esploriamo il concetto di embodiment e personomia, riflettendo sull’esperienza di proiettare la propria identità fisica nel digitale.
Havna Bay non c’è più
Tempo di lettura: 8 minuti Havna Bay, il suo porto, il lungomare e le banchine ingombre di casse dove amavo passeggiare per cogliere gli ultimi raggi di sole digitale, è scomparso.
Pirandello, il metateatro e la virtual reality
Tempo di lettura: 3 minuti Pirandello, il metateatro e la virtual reality: a Palermo “Così è (se vi pare)” ha permesso di essere simultaneamente attori/spettatori. Di multi-identità abbiamo già parlato parecchie volte, soprattutto connesse con […]
Il viaggio del Leonidas
Tempo di lettura: 8 minuti Viaggio non euclideo sul tema della Soglia nei mondi virtuali Leonorah Beverly, Sea foam – 2017 lo scoprire, il muoversi, il viaggiare danno origine a ciò che nel tempo sono […]
Nuova sede per il Museo del Metaverso
Tempo di lettura: 2 minuti Se gli spazi si rinnovano, la missione rimane la stessa da oltre quindici anni: sostenere l’arte immateriale del Metaverso. Il 12 Ottobre prossimo, alle ore 22.00, in Craft World , […]
Ultracorpi e Pandemie Abitative, per una cultura tecno-umanista
Tempo di lettura: 2 minuti Ultracorpi e Pandemie Abitative è un dialogo tra i linguaggi del metaverso, dell’urbanistica e della poesia
Possiamo essere qualunque cosa, eccetto quello che non siamo
Tempo di lettura: < 1 minuto Interviste sulla bellezza del corpo (virtuale) Parla Mexi Lane. #1
Storie in Social VR: Stefano Lazzari
Tempo di lettura: < 1 minuto Sono un trapper, un tracciatore di piste, ho vissuto da pioniere quando i modem pigolavano a 54 k, quando le pagine web erano grigie, i testi del minitel erano verde fosforo.